Il Centro di Ricerca “Insegnanti e Innovazione Didattica” (CERIID) del Dipartimento di Educazione e Scienze Umane dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, nasce nel 2019 come centro di ricerca dipartimentale per iniziativa di Roberta Cardarello e Maria Giuseppina Bartolini Bussi.
Il CERIID persegue due linee di ricerca strettamente connesse fra loro:
1) ricerche sull’identità e lo sviluppo professionale degli insegnanti e delle figure educative della formazione e della scuola, da quella dell’infanzia (nidi e scuole) a quella degli adulti;
2) ricerche sull’innovazione didattica in molteplici contesti ed ambiti disciplinari.
Le sfide che il sistema della scuola e dell’educazione deve fronteggiare, dallo sviluppo delle competenze trasversali e della capacità critica al contrasto alla povertà educativa e alla dispersione scolastica, dalla integrazione interculturale alla inclusione sociale e scolastica, interpellano i ricercatori di molteplici settori ed ambiti scientifici. Tuttavia, a fronte di una crescente mole di dati relativa agli output del sistema dell’istruzione, è ancora scarsa la conoscenza dei processi educativi-didattici e delle pratiche di insegnamento/apprendimento connessi e funzionali a tali sfide, che merita pertanto di essere perseguita.
Il CERIID raccoglie per questo studiosi e ricercatori che hanno coltivato, e intendono incrementare, indagini sulle figure educative della scuola, in primis sul curricolo, sulla figura e sulle tipologie di insegnante: dall’insegnante curricolare all’insegnante specializzato sulle attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità, dal docente tutor e formatore nella scuola alle figure di sistema e di coordinamento; ma anche sulle figure professionali di educatori e pedagogisti che operano a favore dell’inclusione e dell’integrazione sociale nei contesti extrascolastici, mettendo a tema in particolare l’interazione tra lo sviluppo professionale e i differenti contesti di lavoro.
Il CERIID promuove altresì ricerche sulle pratiche innovative di insegnamento rilevanti per le emergenze sociali ed educative – che vanno dalla didattica inclusiva all’apprendimento cooperativo, dall’apprendimento esperienziale alle tecnologie didattiche, dal gioco alla qualificazione della relazione educativa – nelle loro varie forme e articolazioni, in contesti diversi, con attenzione anche alla dimensione multiculturale e interreligiosa. Le attività del Centro si potranno giovare del ricorso sinergico e concertato a plurime tipologie e modelli di ricerca affermatisi nel Dipartimento: che vanno dai Lesson studies alla videoricerca, dalle metodologie osservative a quelle della Ricerca-Formazione, dall’analisi della conversazione agli approcci narrativi.